Il padrino del progetto, l'ex astronauta NASA Franklin Chang Diaz, illustra in ASI le potenzialità dell'uso di motori al plasma
"Rivoluzionare il trasporto e l'esplorazione spaziale attraverso lo sviluppo e la commercializzazione di VASIMR. Un'occasione per conoscere una nuova tecnologia e valutarne le opportunità". Con queste parole si è aperto il meeting di oggi dedicato ad un innovativo concetto di propulsione spaziale al plasma, sviluppato dalla società privata Ad Astra Rocket Company e guidato dall'ingegnere nucleare ed ex astronauta NASA, Franklin Chang-Diaz. VASIMR (Variable SpecificImpulse Magnetoplasma Rocket) è una tecnologia per propulsori spaziali ad alta potenza basata sul plasma. Funziona utilizzando dapprima onde radio per ionizzare un propellente in un plasma, quindi un campo magnetico per accelerare il plasma nella parte terminale del motore a razzo e realizzare una spinta. Il plasma è un fluido gassoso, le cui particelle parzialmente ionizzate sono portate ad altissime temperature da onde radio e controllate da forti campi magnetici. L'utilizzo dei magneti isola inoltre la struttura del reattore dal calore sviluppato, che va ben oltre la temperatura di fusione dei materiali. Questa elevata temperatura causa l'uscita dei gas dall'ugello del motore ad una velocità che è di gran lunga superiore a quella dei propulsori chimici tradizionali, quindi con una efficienza maggiore.
"La sua conformazione permette livelli di potenza maggiori e una vita operativa più lunga rispetto agli attuali sistemi a propulsione chimica ed elettrica", argomenta Diaz, affiancato durante la relazione da Franco Malerba suo compagno di viaggio della STS-46 a bordo dell’ Atlantis, la prima missione shuttle che ha visto coinvolto un astronauta italiano nel lontano 1992. IlVASIMR è attualmente sviluppato dalla Ad Astra Rocket Company, con sede a Houston, in collaborazione con una società canadese che fabbrica i generatori RF da 200 kW, necessari a ionizzare il propellente. Alcuni di tali componenti vengono testati in un laboratorio della città di Liberia, nel Costa Rica. Il Costa Rica Aerospace Alliance vi collabora al fine di sviluppare un dispositivo esterno di supporto al VASIMR, da installare all'esterno della Stazione Spaziale ISS, così da poter verificare l'efficacia di tale motore nello spazio.
Fonte: ASI
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