Premetto che una parte della biografia si trova in diversi articoli pubblicati.
Sono Gabriele Giordano, uno studente di 18 anni di Busto Arsizio (VA). Ho frequentato un istituto tecnico commerciale; al momento studio in un tecnico industriale.
La passione per le scienze non è stata del tutto innata. Quando avevo 8 anni leggevo con piacere libri didattici di scienze e il mio primo interesse è stata la fisiologia. Tuttavia quest'ultimo non è stato coltivato perchè sono sempre stato "più dotato" nel disegnare. Mio nonno è riuscito a farmi apprezzare l'arte del disegnare: lui raffigurava molto bene forme poligonali anche ad una certa età.
Quando frequentavo la scuola elementare S.Pertini di Busto Arsizio, sono stato premiato due volte per aver vinto due concorsi. Sono stato ricompensato rispettivamente con un attestato e con una coppa di piccole dimensioni.
L'interesse per la scienza durante la scuola media, è andato scemando: tutto per colpa del pessimo insegnamento, che ha avuto ripercussioni anche nella matematica. Un bagliore di luce è stato trovato verso l'inizio della terza media. L'articolo è anche riportato qui.
Pablaish era il nome d'arte del primo sito, pablaish.ilbello, creato agli inizi di febbraio 2009. E' stato cancellato in seguito ad un mio errore, che, ripensandoci, è servito molto. Il motivo per cui è stato istituito è particolare: inizialmente ho ricevuto un incoraggiamento da parte di mio fratello per fare un sito, ma l'argomento doveva essere "interessante ed attraente". Durante lo stesso periodo mi è stato suggerito, sempre da mio fratello, di idealizzare un sistema economico differente da quello attuale. Dopo circa tre anni e mezzo (sto scrivendo questa frase il 01/08/12) ho trovato una buona opzione.
Verso la fine di gennaio 2009 ho iniziato a pensare che un sito di scienza (inizialmente di astronomia), mi sarebbe piaciuto. Tuttavia l'argomento non era né interessante né attraente per l'italiano medio. L'idea del sito scientifico è nata leggendo e sfogliando vigorosamente un libro di testo chiamato "Questo pianeta". Trovavo le pagine dedicate all'astronomia particolarmente interessanti, di conseguenza i primi articoli di quel sito sono stati inerenti alla disciplina citata.
Il primo anno di blogging sul sito Pablaish.ilbello non è stato un gran che. Scrivevo raramente, in quanto mi concentravo troppo sulla grafica e per niente sul contenuto. A partire dalla fine di settembre 2010 ho iniziato ad affrontare seriamente il ruolo di blogger, scrivendo un articolo al giorno.
Ogni persona e civiltà possiede il suo anno zero, ossia il punto delle grandi svolte. Il mio è stato molto probabilmente quel settembre. E forse non sarà nemmeno l'unico. Perchè mai dovrebbe essercene soltanto uno? Nella vita umana si sussegono innumerevoli eventi ed è abbastanza riduttivo, a mio avviso, prenderne in considerazione soltanto uno. E' come basare la datazione a partire dalla presunta nascita di Cristo. Personalmente, dati i successoni degli ultimi cento anni, la inizierei dal debutto dell'Era Digitale.
Verso metà ottobre ho partecipato ad un paio di eventi. Sono stato premiato in entrambi i casi, non solo materialmente, ma anche intellettualmente.
Sempre ad ottobre ho iniziato a leggere libri divulgativi. Il primo in assoluto è stato Dal big bang ai buchi neri (di Stephen Hawking), letto poco dopo della premiazione da parte di Gravità Zero. Leggevo e leggo tutt'ora molto.
Il 28 marzo ho realizzato l'esperienza più significativa della mia vita. Il Progetto Cosmos.
Circa due mesi dopo è stato pubblicato su Gravità Zero e in molti altri siti, tra cui anche in un blog di un libro che mi è stato consegnato come premio da G0 per l'evento "Accendiamo il cervello": Alla scoperta dei premi Nobel. (spero sia un auspicio!)
Qualche settimana dopo, ho acquistato il telescopio dobson Skywatcher da 200mm con 1200mm di focale. Dopo di ciò ho dato vita alla pagina Astrografia, che aggiorno appena tempo permette..
Ad aprile, dopo l'errore commesso su pablaish.ilbello, ho dato vita ad Era Futura.
Il 2 agosto sono stato intervistato dall'associazione culturale Chimicare, per essere stato il più giovane partecipante al Carnevale della Chimica. In quell'edizione, mi sono presentato con l'articolo "Habemus Capsicum". L'intervista è visibile anche su questo blog.
Attualmente sono appassionato di astrofisica e fisica e sono interessato all'astronomia (anche pratica, come si può vedere dall'immagine del profilo), all'astronautica, alla chimica e alla matematica. Partecipo mensilmente al Carnevale della Fisica e al Carnevale della Chimica. Essendo più preciso, sono interessato alle scienze in senso lato, anche se il primo amore non si dimentica mai: l'astrofisica.
Il principio antropico scolastico + contingenze:
Spesso la gente mi ha chiesto perchè ho frequentato un istituto tecnico commerciale nonostante mi piaccia l'astrofisica ( e le scienze in generale). Fino a poco tempo fa rispondevo citando il principio antropico forte, un concetto particolare:
"l'universo (e di conseguenza i parametri fondamentali che lo caratterizzano) dev'essere tale da permettere la creazione di osservatori all'interno di esso ad un dato stadio [della sua esistenza]."
Se non mi piacesse la scienza, non sarebbero lì a chiedermelo. Di conseguenza, se non avessi frequentato Quella scuola, non sarebbero lì a domandarmelo.
Successivamente ho aggiunto un concetto molto profondo: la contingenza. Ho appreso questa nozione dalla lettura del libro di Telmo Pievani La vita inaspettata.
Le contingenze, nel mio caso, sono una serie di eventi che mi hanno portato all'apprezzare le scienze. Di solito spiego il concetto in questo modo (tenendo presente le catene casuali).
Supponiamo che un giorno vostra madre vi dica di andare ad acquistare del pane. Voi vi mettete le scarpe, vi incamminate, e per pur caso (la catena casuale non connessa a voi direttamente) incontrate il ragazzo/ la ragazza della vostra vita. Vi sposerete, avrete dei figli e magari vivrete felici e contenti. Se vostra madre non v'avesse mandato a comprare il pane, la vostra vita sarebbe stata assai differente.
Alcuni amori nascono così. Anche nel mio caso, l'amore iniziale per l'astronomia è nato sfogliando un libro di testo (guarda sopra e i link riportati). Se non fossi andato in Quella scuola, non avessi avuto Quel libro di testo e non avessi avuto un fratello, molto probabilmente non sarei qui a scrivere un flusso di coscienza.
Le contingenze sono anche collegate all'Effetto Farfalla: c'è una bellissima filastrocca inglese che spiega questo parolone.
Per mancanza di un chiodo un ferro fu perso,Il 23 settembre ho elaborato una nuova teoria: questione d'occhiali. Sette mesi dopo, ho pubblicato la versione integrale, presente anche in lingua inglese.
mancando un ferro il cavallo fu perso,
mancando un cavallo il cavaliere fu perso,
mancando un cavaliere la battaglia fu persa,
perdendo la battaglia il regno fu perso.
E tutto per la perdita di un chiodo del ferro.
Il 30 settembre ho improvvisato una sorta di lezione divulgativa in classe. Avendo avuto 3 ore di supplenza, ho intrattenuto per circa 2 ore e 30 i miei compagni di classe. Non ho sempre saputo catturare la loro attenzione ma le domande non sono mancate, proprio per nulla. A dir la verità, nemmeno me le aspettavo.
Gli argomenti trattati sono stati: fisica teorica, fisica, astrofisica, chimica, tecnologia, astronautica.
L'1 ottobre ho partecipato all'ultimo evento del Varenna Fisica Festival. Questo era il programma della serata. Mi riferisco all'evento delle 21. Questo è il mio rapporto.
Il 27 novembre 2011 ho pubblicato l'articolo di un esperimento un po' particolare. Dopo otto mesi, le conclusioni.
Il 7 aprile 2012 ho scritto l'articolo L'urbanizzazione a Grafene che mi ha poi permesso di fondare l'iniziativa scolastica Inceptum, che segue diversi principi sanciti all'interno dell'articolo linkato poco fa.
Il 15 maggio 2012 ho presentato l'iniziativa scolastica Inceptum presso l'ITC TOSI di Busto Arsizio (VA).
A giugno ho conosciuto il Progetto Venus e il Movimento Zeitgeist.
Verso la metà di novembre 2012 ho conosciuto la Comunicazione Nonviolenta di Marshall Rosenberg tramite il libro "La società empatica" di Jeremy Rifkin. Quest'ultimo l'ho trovato fra i libri consigliati della pagina The Zeitgeist Movemente Global. Come potrete notare, c'è stato un bel giro.
Verso la fine di gennaio 2013 ho iniziato la stesura di una sorta di Piano per la crescita personale.
Link utili:
Ultimo aggiornamento: 11/06/2013
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