sabato 10 dicembre 2011

La fisica di Mass Effect

Mass Effect è un bellissimo videogioco a tema fantascientifico ambientato nel 2183. La conquista di Marte da parte degli umani ha portato un enorme beneficio alla specie: l'Elemento Zero (Eezo).


I portali
Gli esseri umani sono in grado di viaggiare nello spazio grazie ad una tecnologia aliena scoperta per caso durante l'esplorazione di Marte. Si tratta dell'Elemento Zero utilizzato dai Prothean, una civiltà situata sul pianeta rosso ed estintasi in condizioni misteriose.

La Cittadella, un enorme Cilindro di O'Neill
Gli Umani hanno incontrato numerose razze aliene e fondato colonie su mondi lontani. All'interno di una coalizione aliena che ha sede su una immensa base chiamata "Cittadella", l'umanità lotta per ritagliarsi un posto importante nello scacchiere interstellare. Sulla Cittadella si riunisce il Consiglio, un governo i cui componenti provengono dalle tre razze politicamente e militarmente più rilevanti: le Asari, i Salarian e i Turian. Gli Umani non sono ancora riusciti ad avere un seggio essendo gli ultimi arrivati e comunque visti come arroganti e prepotenti pronti a tutto pur di ottenere maggior potere. L'Alleanza dei Sistemi è invece la denominazione della struttura politica umana.
Il successo dell'umanità, come forse avrete già intuito, è avvenuto grazie all'Eezo.

Element Zero
Quando è sottoposto ad una corrente elettrica, il materiale raro, emette un campo di energia oscura che aumenta o diminuisce la massa di tutti gli oggetti al suo interno. Questo "effetto massa" (traduzione di Mass Effect) è usato in innumerevoli modi, dalla generazione di gravità artificiale alla produzione di materiali da costruzione ad alta resistenza . E' maggiormente usato per consentire viaggi spaziali FTL (Faster Than Light). L'Eezo viene generato quando la materia solida, come un pianeta, è influenzata dall'energia di una stella che sta per diventare una supernova. Il materiale è comune tra le macerie degli asteroidi che orbitano attorno a stelle di neutroni e pulsar. Questi sono luoghi pericolosi da sfruttare, poichè richiedono un uso intensivo della robotica, e schermature per sopravvivere all'incredibile radiazione emessa dalla stella morta. Solo poche grandi corporazioni possono sostenere i costi necessari per lavorare queste fonti primarie.

L'Elemento Zero può aumentare o diminuire la massa del volume dello spazio-tempo (come già accennato) se sottoposto a una corrente elettrica. Con una corrente positiva, la massa è aumentata. Con una corrente negativa, la massa è diminuita. Più forte è la corrente, maggiori sono gli effetti.
Nello spazio, la diminuzione di massa permette i viaggi FTL e transiti superficie-orbita economici. L'aumento di massa permette di creare gravità artificiale e spingere detriti spaziali lontano dall'orbita bassa. Nella produzione di piccola campi di massa, viene permessa la creazione di leghe uniformemente omogenee, nel caso opposto si creano materiali robustissimi e piuttosto densi.

L'esercito fa ampio uso di queste tecniche. L'effetto massa è essenziale per la creazione di barriere cinetiche o scudi per proteggersi dal fuoco nemico.

Ora, Michio Kaku (fisico teorico impegnato da anni nello studio della teoria delle stringhe) ci parla interamente della fisica di Mass Effect e prova a fare anche delle previsioni sull'eventuale sviluppo di alcune tecnologie presenti nel videogioco.

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