domenica 9 ottobre 2011

La bevanda universale dell'Universo

Acqua, oro blu: chiamatela come volete, ma essa è uno dei composti più presente nell'universo.
Da dove proviene? ci cade dal cielo, a gratis.


Ella è casta, humile et preziosa. (cit.)
Recentemente gli astronomi hanno scoperto una nuova fonte cosmica che potrebbe essere responsabile della grande quantità di acqua presente sulla Terra, arrivata qui miliardi di anni fa durante le prime epoche della formazione del nostro pianeta. Grazie a nuove misurazioni effettuate con il Herschel Space Observatory, gli astronomi hanno scoperto che la cometa Hartley 2, che proviene dalla distante Cintura di Kuiper, contiene acqua che ha la stessa impronta chimica che hanno gli oceani Terrestri. Questa remota regione del Sistema Solare, distante tra 30 e 50 Unità Astronomiche, è casa per una miriade di oggetti che fanno da pianeti nani come Plutone ad asteroidi giganteschi fino a svariate comete.

La cometa Hartley 2, uno dei fornitori a costo zero.
"I risultati della nostra ricerca con Herschel suggeriscono che le comete potrebbero aver giocato un ruolo fondamentale nell'arrivo di enormi quantità di acqua sulla Terra primordiale" ha spiegato Dariusz Lis, ricercatore fisico presso l'Istituto Tecnologico della California, e co-autore della ricerca pubblicata su Nature. "Questa scoperta espande sostanzialmente il serbatoio dell'acqua simile a quella degli oceani terrestri, nel Sistema Solare, che adesso include anche oggetti della Cintura di Kuiper."

Secondo i migliori modelli di formazione planetaria, la Terra è nata molto calda e secca, quindi l'acqua dev'essere arrivata milioni di anni dopo attraverso impatti con comete ed asteroidi. Fino ad ora, nessuna cometa precedentemente studiata conteneva acqua come quella Terrestre.

L'osservatorio spaziale a infrarossi ha rilevato l'impronta dell'acqua vaporizzata presente nella coda e, con grande sorpresa degli scienziati, ha scoperto che Hartley 2 possedeva soltanto metà dell'acqua pesante contenuta in altre comete analizzata fino ad oggi. Nell'acqua pesante, uno dei due atomi di idrogeno è sostituito da un isotopo di idrogeno, più pesante, conosciuto come deuterio. Il rapporto tra acqua pesante e acqua leggera all'interno della cometa Hartley 2 è lo stesso presente nell'acqua sulla superficie della Terra. La quantità di acqua pesante in una cometa è legata all'ambiente dove la cometa si è venuta a formare.

Il grafico mostra la quantità di acqua pesante e acqua leggera contenuta nella cometa Hartley 2.
Dato l'alto contenuto di acqua pesante nelle comete in arrivo dalla Nube di Oort, in confronto all'acqua terrestre, gli astronomi hanno concluso che il contributo da parte delle comete alla quantità totale di acqua negli oceani è di circa 10%. Asteroidi della Fascia Principale (tra Marte e Giove) potrebbero essere i principali candidati per enormi quantità di acqua. Tuttavia, adesso, grazie ai risultati di Herschel, abbiamo un'altro candidato: le comete della Cintura di Kuiper.

Il nostro pianeta Terra è formato dal 70% d'acqua. Paradossalmente, non si chiama Acqua.
C'è da fare una precisione non da poco: di tutta l'acqua presente, solamente lo 0,1% è potabile. Di fatti - e purtroppo- questa non è accessibile a più di un miliardo e mezzo di persone.

Le bottiglie d'acqua presenti al supermercato, non sono altro che porzioni di cometa. Ci dissetiamo di comete, ci dissetiamo del nostro universo. 
E' affascinante come la nostra vita sia in simbiosi con questo liquido inodore e insapore. Senza di essa, la vita come noi la conosciamo, sarebbe stata assai differente oppure inesistente.
Concludo così allora: brindiamo con un bel bicchiere d'acqua, sapendo che prima di arrivare nel nostro frigorifero il liquido ha percorso miliardi e miliardi di chilometri...

Non vi è venuta sete, dopo aver letto quest'articolo?

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