domenica 1 aprile 2012

L'auto ad idrogeno diventa realtà

Una nuova campagna pubblicitaria della casa automobilistica tedesca Mercedes-Benz mira ad attirare l’attenzione sulla sua nuova “creatura”: F-Cell è la vettura “invisibile per l’ambiente” grazie al suo innovativo sistema di alimentazione a idrogeno.  Un auto talmente a basso impatto ambientale che diventa invisibile.




La vettura funziona convertendo in elettricità l’idrogeno compresso: con un solo pieno si possono percorrere quasi 450 chilometri, immettendo nell’atmosfera solo vapore acqueo.



Quando ho letto solo "Vapore acqueo" mi si è acceso un campanello d'allarme. Ricordo che in una delle prime lezioni di Scienze Natura (scienze della Terra più altro) fu sui gas serra e questi sono:
il vapore acqueo (H2O), il biossido di carbonio (CO2), l'ossido di diazoto (N2O) e il metano (CH4).
Probabilmente avete capito dove voglio andare a parare. L'automobile in questione non emette CO2 ma immette nell'atmosfera il gas serra per antonomasia. Di fatti
Il principale gas a effetto serra è il vapore acqueo (H2O), responsabile per circa due terzi dell’effetto serra naturale anche se non mancano opinioni secondo cui il vapore acqueo sarebbe responsabile fino al 98% dell'effetto serra. Nell’atmosfera, le molecole di acqua catturano il calore irradiato dalla terra diramandolo in tutte le direzioni, riscaldando così la superficie della terra prima di essere irradiato nuovamente nello spazio.
Il vapore acqueo atmosferico è parte del ciclo idrologico, un sistema chiuso di circolazione dell’acqua – una risorsa non infinita – dagli oceani e dai continenti verso l’atmosfera in un ciclo continuo di evaporazione, traspirazione, condensazione e precipitazione. Tuttavia l’aria calda può assorbire molta più umidità e di conseguenza le temperature in aumento intensificano ulteriormente l’aumento di vapore acqueo in atmosfera e quindi il cambiamento climatico.
Esso rappresenta il 70% dei gas a effetto serra che svolgono una vera e propria attività di riflettere di nuovo i raggi sulla terra.
Il discorso è lo stesso per le centrali nucleari: non inquinano ma rilasciano un gas serra (scorie escluse)! Preferisco tornare in tema e sorvolare questa questione scottante. 

Mercedes ha ricoperto l’auto con un “mantello” di LED luminosi, i quali ricostruiscono le immagini riprese sul lato opposto dell’auto da una fotocamera Canon, trasformando il veicolo in un grande schermo itinerante, di fatto trasparente.
L’opinione pubblica in Germania ha dimostrato di aver apprezzato il sottile gioco di significato: l’auto intende, infatti,essere invisibile non solo agli occhi ma anche alla qualità dell’ambiente circostante.
Questo è il video di quanto è riportato:



La Germania ancora una volta dimostra di essere una nazione all’avanguardia, capace di accogliere le novità, di svilupparle e di essere sempre un passo avanti rispetto agli altri paesi europei.
Nel frattempo l’Italia cosa sta facendo? Possibile che le maggiori case automobilistiche e catene aziendali del Bel Paese non facciano nulla per il settore in questione?

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