venerdì 15 aprile 2011

I fratelli Coen e il cinema quantistico

In ogni film della coppia di registi c'è una bella storia ma di belle storie ce ne sono dappertutto: nella Bibbia, nella cronaca nera, nei videogiochi e persino nei manuali di fisica teorica.

"A Serious Man"
Nel film del 2001 "L'uomo che non c'era" il cuore della narrazione era basata sul principio di Heisenberg: in fisica indica un limite alla precisione con cui è possibile sapere velocità e posizione di una particella.
Rendendolo breve, se conosco la velocità, non potrò mai sapere la posizione, se conosco la posizione non potrò sapere la velocità.

Per i registi americani il principio è trasformato in una metafora sull'impossibilità di sapere tutta la verità su un delitto. Quindi se so quando è stato commesso non potrò sapere con precisione da chi è stato attuato, se so il perchè non saprò mai bene il come e viceversa.
Nel film "A serious man" (uscito nel 2009) fanno leva sul paradosso del gatto di Schrodinger: il protagonista (Giobbe) è un uomo che pur non capendo le ragione di una serie infinita di sventure (ad esempio viene tradito dalla moglie) mantiene la fede in Dio e la propria bontà. Il paradosso di Schrodinger tratta di un corpo (il gatto) a contatto con un sistema quantistico "velenoso" e la povera bestiola resterebbe sospesa fra vita e morte finchè un'osservazione non determinasse lo stato del sistema (gatto vivo e gatto morto). Infatti nel film Giobbe si trova sospeso fra la bontà e la meschinità, fra una buona e una cattiva notizia, fra una buona o una cattiva azione, pronto o a vivere o a morire.
E sarà appunto un piccolissimo gesto ma pieno di conseguenze a determinare il destino del protagonista (o come direbbero i fisici, a far collassare il sistema).

La Bibbia, la cronaca nera e persino i videogiochi hanno inspirato molti più film della meccanica quantistica, ma nel cinema dei Coen, Bibbia e fisica quantistica hanno entrambe un ruolo fondamentale.

Qualche film diffonde cultura scientifica narrando di scienziati vissuti davvero o inventati (Piovono polpette) e spesso queste figure sono rappresentate come persone intelligenti e un po' sbadate.

Per i Coen invece le teorie fisiche diventano invece una sfida narrativa, un percorso tracciato per guidare i movimenti dei personaggi all'interno di trame sempre sorprendenti e al limite del paradosso, come la fisica quantistica, appunto.

Approfondimenti:
Film dei fratelli Coen: Arizona Junior, Il grande Lebowski, Fratello dove sei?, Fargo, Non è un paese per vecchi (che ho visto personalmente), A serious man.

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