venerdì 22 aprile 2011

Recensione FENOMENAL

Il programma del venerdì sera, a tema "scientifico" può essere facilmente criticato.

Ieri sera (09-04-2011) ho visto la mia prima puntata di FENOMENAL di quest'anno. Per fare un riassunto di tutto quello che ho visto, posso solo dire che non è assolutamente un programma divulgativo, per svariati motivi.

Lo scopo del programma è dimostrare scientificamente alcuni fenomeni della natura, anche se non si da molto spazio alla scienza. Nella puntata di ieri hanno tentato in modo vano, di tirare fuori da una scodella un cubetto di ghiaccio, senza ricorrere all'uso delle mani. Per questo esperimento c'erano diverse opzioni da poter utilizzare: olio, sale, un filo e biglie in vetro. La soluzione è mettere quantità mediocri di sale all'interno del contenitore di ghiaccio. Successivamente si inseriva su un cubetto il filo in tessuto, in questo modo, si tira su il cubetto di ghiaccio.

Però ieri sera il conduttore non è riuscito a dimostrare questo fenomeno per un semplice motivo, ossia non ha avuto la pazienza necessaria per attendere l'aderenza del sale sulla superficie ghiacciata di un cubetto.

Un altro esperimento (molto interessante devo dire) mostrava "il principio della lievitazione degli UFO". Il tutto consisteva nel comporre una struttura poligonale attaccata ai vertici dei suoi lati con dei fili conduttori, attaccati ad un generatore di corrente. Fatto questo, l'esecutore dell'esperimento dava una carica di 30mila VOLT ai fili e la struttura prima citata, si sollevava in lievitazione.

Fra un esperimento e l'altro venivano eseguiti degli spettacolini di illusionismo e di magia, questo non è per nulla scientifico.

A metà serata, dei bambini svolgevano degli esperimenti di questo genere: il primo creava una giostra collegando dei fili di rame ai corrispettivi poli di una pila, il secondo diceva (e basta) che non è possibile piegare un foglio A4 più di 8 volte, l'ultima ragazzina "curvava" l'acqua usando una bacchetta di ebanite, anch'essa senza dire il perchè.

Per non parlare poi degli ospiti in studio, donne per tre quarti scoperte al fine di fare solo odience. Un tasso di ignoranza (non so stabilire se in cattiva o in buona fede) a livelli un po' preoccupanti.

La cosa che mi ha fatto ribollire il sangue nelle vene è stato il momento in cui Teo Mammucari (il conduttore) associava dei numeri a delle lettere, per esempio la A=1, B=2 e così via (il meccanismo è questo) e decifrava le parole in numeri; a questo punto entrava una valletta (si dice così?) mezza nuda. Nel processo matematico non c'è nulla di male, ma "strumentalizzare" il tutto con una donna mezza nuda, tra l'altro anche presa in giro dal conduttore, mi da un po' fastidio perchè si ridicolizza ancora di più il programma.

Ad un certo punto non capivo se era un programma da seconda serata o uno pseudoprogramma di divulgazione scientifica, cos'è peggio?

2 commenti:

  1. Secondo me l'unico programma di divulgazione scientifica in tv è stato la gaia scienza su la 7.

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  2. anche "e se domani" e "cosmo" su rai3 sono ottimi programmi divulgativi. Peccato che cosmo è in seconda serata: facendo un paragone, solo i film violenti e osè sono in quella fascia oraria.

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