venerdì 30 settembre 2011

Un sistema di trasporto spaziale completamente riutilizzabile

SpaceX sta sviluppando un sistema di trasporto spaziale completamente riusabile che promette costi decisamente inferiori e, quindi, maggiore accessibilità alla Low Earth Orbit.

Il vettore Falcon 9 torna a casa senza che la mamma gli riferisca che la cena è sul tavolo.
Prendete una tipica missione che potrebbe aver luogo in un prossimo futuro. Un razzo vettore Falcon 9 mette in orbita una capsula Dragon verso la Stazione Spaziale Internazionale. Ebbene, dopo aver fatto il proprio lavoro non solo la capsula Dragon, ma anche il primo ed il secondo stadio del Falcon 9 tornano a Terra con un atterraggio morbido, controllato e motorizzato. senza paracadute!
Si tratterebbe di una vera e propria rivoluzione rispetto agli attuali livelli di riusabilità in ambito spaziale.

Il primo stadio del Falcon 9 dopo la separazione con il secondo stadio, torna a casa in maniera automatica, atterrando tramite retrorazzi. Poco dopo, la stesso fatto accade anche per il secondo stadio ed al termine della missione, la capsula Dragon torna anch'essa a Terra atterrando grazie a retrorazzi che la depositano dolcemente al suolo.

Ok, d'accordo, per adesso è solo fantascienza. Il video è senz'altro molto accattivante e ben fatto. Un bella animazione in computer graphics. Un sogno? Solo del buon marketing? Innovazione ed un serio progetto industriale?
Stando a Musk, questa nuova architettura di missione, non avrebbe ripercussioni sugli attuali impegni con la NASA: "E' un'attività parallela".



La compagnia in breve, secondo Musk: "Potremmo fallire, non dico che siamo sicuri di avere successo, ma abbiamo intenzione di provare a riuscirci. Ed abbiamo un progetto che sulla carta, con i calcoli e con le simulazioni funziona".

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