Ogni qual volta osservo, inizio dalla Luna. Non mi stanco mai d'inquadrarla. Quando la punto, noto sempre qualche dettaglio nuovo, che provoca una nuova emozione.
Finalmente sono riuscito a fotografarla con 240 ingrandimenti. L'oculare utilizzato per ottenere questo, è stato acquistato diversi mesi fa ma questa è la prima volta che riesco ad ottenere immagini abbastanza decenti.
La serata di ieri ha visto come protagonista: ammasso aperto delle Pleiadi, Luna e il gigante gassoso Giove.
Inizierei da questa foto.
Quarantotto ingrandimenti, la tonalità seppia è data da un particolare contatto tra macchina fotografica e oculare.
Ho eseguito un tour d'osservazione facendo una foto con un oculare per ogni oggetto sopra elencato (Pleaiadi escluse).
La foto più bella in assoluto del gigante gassoso, che tra l'altro è l'oggetto più luminoso della volta celeste, è questa:
Nell'immagine qua sopra, all'interno di Giove, sono presenti due macchioline scure (appena percettibili): quella più esterna ignoratela, in quanto è un residuo di polvere rimasto o sull'obiettivo della macchina fotografica o sull'oculare. Quella più interna è Io, un dei tanti satelliti di Giove. E' stato molto curioso osservarlo: dopo qualche ora si trovava poco fuori dal gigante gassoso, come mostrato da quest'altro referto.
L'immagine è stata ottenuta senza l'applicazione del paraluce. L'effetto è, appunto, più luce ma meno dettagli. Lo scopo è stato quello di mettere in evidenza il satellite Io.
Ma la conquista della serata è stata questo video. Non ho mai prodotto nulla di una bellezza così naturale.
Presunto UFO escluso, è un ottimo video, a mio avviso.
Per chi volesse vedere le altre foto scattate durante la serata osservativa, le può trovare nella pagina Astrografia.
L'astronomia è uno passione molto umana: si parte sempre alla scoperta di qualcosa, ma non sempre si trova ciò che si aspettava. Talvolta, le sorprese sanno regalarci delle emozioni quasi indescrivibili.
Il video è emozionante.
RispondiEliminaGloria