domenica 4 dicembre 2011

Intervista a Sandra Savaglio: scienziata al Max-Planck Institute for Extraterrestrial Physics

Sandra Savaglio è un'astrofisica. Nella sua carriera ha utilizzato i più potenti telescopi ottici, infrarossi e ultravioletti (Very Large Telescope, Hubble Space Telescope, Spitzer Space Telescope). Lavora in Germania, a Monaco, al Max-Planck-Institut für extraterrestrische Physik, dove dirige un progetto scientifico che indaga le galassie in cui avvengono le esplosioni più energetiche dell’universo, i lampi gamma.


-Each victory is only a prelude to another, and no boundaries can be set to rational hope-
Carl Sagan


Ho conosciuto Sandra in un'occasione un po' particolare. Anzi, l'ho conosciuta indirettamente.
Avevo da poche settimane terminato l'esame di terza media e avevo cominciato a giocare a World of Worcraft. Mi ero registrato in un server italiano unofficial (Italian Revenge, se non ricordo male) dove, pensate, ho ritrovato un player con cui ho giocato qualche anno prima su un altro MMORPG, Lineage 2.
Il player in questione era il fratello di Sandra.
E' stata una gran bella contingenza. Per la precisione, due contingenze.

Un mese fa ho fatto qualche domanda alla donna in questione e mi sono complimentato per la sua ultima scoperta .

Come mai le piace l'argomento "L'arricchimento chimico nell'universo"?

L'arricchimento dell'universo è uno degli argomenti più discussi della storia dell'astrofisica moderna. L'universo è fatto per la maggior parte di idrogeno ed elio. Tutti gli altri elementi sono meno del 2%. Noi chiamiamo tutto il resto "elementi pesanti" oppure "metalli" (anche se tecnicamente metalli non sono). Come si è arrivati da un contenuto prossimo a zero di elementi pensati nell'universo (durante il Big Bang), a meno di 2% oggi nel nostro sole e nella nostra galassia è quello che studio io (e un po' di altri scienziati nel mondo).

Perchè ti piace la tua professione? Cosa ti piace in particolare?

Ci sono molte cose che mi piacciono del mio lavoro, ma in particolare sapere che io faccio la conoscenza. cioè io lavoro duro, e per molto tempo, e alla fine riesco ad arrivare a dei risultati, a delle scoperte (cose mai viste/capite prima) importanti per la nostra comprensione dell'origine e evoluzione dell'universo. Questo è il lavoro di uno scienziato, un'esperienza eccezionale.

Come puoi descrivere il Piacere della scoperta?

Alcune volte ci capita di arrivare a fare delle scoperte così interessanti che vale la pena informare il grande pubblico. Come è successo a me in questa occasione. Il piacere sta nell'inquadrare la scoperta in un contesto diverso dal solito, molto più ampio e per molti versi anche molto più profondo.. Non parlo ai miei colleghi, parlo al grande pubblico che ha interessi e conoscenze diverse dai miei colleghi, devo usare un linguaggio diverso. La profondità non è la solita, non è il dettaglio di come si è arrivati alla scoperta, piuttosto capire e comunicare perchè quella scoperta è importante.

Grazie delle risposte Sandra. Sei stata molto chiara e diretta. 
Non resta che augurarti:
Per aspera sic itur ad astra

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