Il consorzio russo "2045" sta cercando di realizzare, entro il 2045, degli androidi in cui sarà possibile trasferire la propria mente per raggiungere quindi l’immortalità e viaggi spaziali lunghi decine di anni.
Attraverso vari step evolutivi si cercherà di realizzare prima un “Avatar” controllabile in remoto con il proprio pensiero, quindi una seconda generazione che ospiterà il nostro cervello e infine una terza che replicherà esattamente il cervello umano e le sue sensazioni, creando di fatto una copia cybernetica di un essere umano.
Un team di ricercatori russi sta già sviluppando degli androidi in cui sarà possibile, a loro avviso, tutto ciò che è stato descritto poco fa.
Fonte
Approfondimento
Nessun commento:
Posta un commento