giovedì 16 giugno 2011

Ci vuole ben altro

Riepilogo della serata osservativa di ieri 15/06/11, famosa per l'eclisse totale di Luna.


Giusto dopo cena, ho posizionato il mio bellissimo telescopio della Sky Watcher da 200mm, (denominato dalla famiglia "Il cannone bianco"), in sala. Piuttosto curiosa come posizione, inizialmente, ma lasciate che vi spieghi un paio di cose: siccome la Luna era piuttosto bassa, la posizione ottimale sarebbe stata la sala. Avrei osservato nel soggiorno  puntando in cucina, osservando tramite la finestra - perdonatemi -.
La buona notizia è che mi sbagliavo riguardo la posizione e potevo starmene in cucina, sempre guardando attraverso la finestra. In questo modo ho evitato magre figure per i vicini che avrebbero potuto scrutare dentro casa mia.

Verso le 21.20 ho iniziato ad effettuare i miei controlli, ma la Luna non era ancora visibile probabilmente per colpa dei palazzi presenti in direzione Sud-Est.
Una cosa che mi ha colpito particolarmente: le persone che uscivano di casa guardavano completamente disorientati il cielo alla ricerca di un qualcosa che assomigliasse al colore rosso. Addirittura un individuo umano di sesso maschile si è voltato a Nord! Questo mi ha portato un enorme scoraggiamento e mi stavo quasi convincendo ad andarmene a dormire.

Il tempo passava ma della Luna, manco l'ombra. Controllavo più e più volte Stellarium, per controllare l'esattezza della direzione in cui guardavo e la mia bussola, che pareva funzionare a dovere.

Arrivate le 22 ho intravvisto sull'orizzonte una cortina luminosa, dovuta all'inquinamento luminoso. Successivamente ho capito che si trattava di vere nuvole e mi venne in mente quella famosissima frase che serve per augurare condizioni ottimali  per l'osservazione: "confidando nell'assenza di nuvole". 


Vista la situazione ho iniziato la lettura del libro che mi prometto di leggere da molto tempo, Infinito di Olaf Stapledon (caldamente consigliato). Arrivato ad un punto molto interessante dell'introduzione, ecco comparire nell'oscurità delle 22.30 una sagoma rossiccia. Tempo di arrivare al telescopio, era già stata avvolta dalle nubi.

Ma ci vuole ben altro per distrarmi dall'attività che ho organizzato per buona parte della serata, quindi ho deciso di continuare la lettura sul balcone, munito di torcia, per controllare momento per momento la comparsa dell'oggetto del desiderio.

Circa mezz'ora dopo il satellite naturale era nuovamente visibile: mi sono equipaggiato di macchina fotografica e ho scattato qualche foto, questa è la prima e si riesce a vedere la tonalità rossa (la qualità dell'immagine non è buona):



Inoltre, fra una nuvola e un'altra, ho fatto due video






I video sono presenti nel mio canale di You Tube e le altre immagini dell'eclisse verranno pubblicate a breve nella pagina Astrografia.

Nessun commento:

Posta un commento