Due bipedi su una barca a remi rossa fiammeggiante. |
Dato che l'umano in questione è davvero un bipede pensante, deciderà di investire la sommetta in qualcosa che si rivelerà istruttivo quanto il biliardo. E' agosto, e difficilmente gli umani dopo aver preso qualche settimana di ferie rimangono in città. Quindi si reca a poco più di mille chilometri di distanza dal suo luogo nativo. Più precisamente il suo paese d'origine situato nel golfo di Sant'Eufemia.Va in un negozio locale di nautica e nota una barca remi ad un prezzo ragionevole. Decide di comprarla assieme a un'ancora, un giubbotto salvagente, un secchio e una corda.
Impaziente di utilizzarla, giunge subito in spiaggia assieme al suo carico di vetroresina. Ringraziando le braccia che l'hanno aiutato per portarla fin lì, promette loro una breve uscita in barca, che avrà luogo fra pochi istanti.
Il protagonista è colui che rema e, nel fare questo, nota che il principio di funzionamento di una barca a remi è analogo a quello del moto di una navicella spaziale: più massa sposterà con i remi (l'acqua), più andrà veloce. Questo però è possibile solamente grazie al principio di azione e reazione: quando si rema in una barca a remi, i remi spingono sull'acqua e l'acqua, di conseguenza, spinge sulla barca facendola avanzare.
Inoltre il galleggiamento (e il volume immerso) della barca è uguale al rapporto tra le densità del corpo e del liquido (persone escluse).
Ancora a ombrello |
I nostri sanno che la barca non potrà allontanarsi, in quanto non c'è vento o corrente. Ecco dunque che decidono di immergersi in acqua per ottenere quella bella sensazione di refrigerio che si prova dopo essere stati sotto il Sole, per oltre un quarto d'ora, ad una temperatura prossima ai 40 gradi Celsius.
Giubbotto salvagente in polistirolo |
Man a mano tutti risalgono sulla barca, lentamente viene riempita, all'insaputa, d'acqua. Il protagonista si munisce del secchio e inizia a tirarla fuori. L'accumulo di acqua, come ben noto, può portare all'aumento del volume immerso e, successivamente, all'affondamento della barca. Sarebbe proprio il caso di evitare.
Dopo un'ora circa di relax, i conoscenti diventano abbastanza amici e decidono quindi di andare a pranzare assieme.
Una mattinata all'insegna del divertimento e anche dell'apprendimento, quale dei due è stato meglio? E' probabilmente l'insieme a rendere questa mattinata piuttosto speciale.
Fonte: Wikipedia, Arrigo Amadori
"Puntata precedente": http://erafutura.blogspot.com/2011/07/i-congegni-del-biliardo.html
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