lunedì 18 giugno 2012

Tecnoristorazione

Stanchi di aspettare ore ed ore una pizza? Stufi di vedere pizzaioli che accarezzano il loro cane (e forse anche qualcos'altro, ma è meglio non indagare a fondo) per poi impastare la vostra pizza?
Una bellissima e solare cameriera rimpiazzata da un fredda scatola metallica?
Negli ultimi cento anni l'automazione ha creato molta disoccupazione e aumentato vertiginosamente ogni sorta di produzione di beni e di servizi. Da questo fenomeno nasce la cosiddetta disoccupazione tecnologica. La robotica, negli ultimi decenni, sta rimpiazzando i fatidici lavori pesanti e i lavori più creativi. Si parla infatti di algoritmi per scrivere un articolo giornalistico, algoritmi per comporre musica. Quest'ultimo non è così difficile da scrivere: la musica rispecchia la geometria frattale ed è piuttosto risaputo che una musica piuttosto omogenea piace di più rispetto ad una musica eterogenea. 
Tornando al discorso principale, potrebbero essere creati, anzi, esistono già, i primi automi che operano nel campo della ristorazione. I distributori di snacks sono passati inosservati. Quasi sempre viene tralasciato il fatto che per colpa di quei distributori, migliaia e migliaia di persone hanno perso il loro posto di lavoro. C'è anche da considerare che grazie a quelle scatole, si hanno notevoli risparmi. E per risparmi intendo principalmente il tempo. Su World of Warcraft viene detto: "Time is money friend." Anche nel mondo reale viene detto lo stesso, ma l'immagine virtualizzata fa sempre più effetto, come quella presente qui sotto.

Il marketing è una forma d'arte, non credete?
E dopo le macchine, così spesso definite dai tecnofobi, che distribuiscono colazioni e snacks, ecco quelle che sfornano le pizze.



Cos'è cambiato in questo secolo, per quanto riguarda le tecniche commerciali?
Solo gli indumenti utilizzati dalle donne più o meno strumentalizzate.


Molto probabilmente ognuno di voi avrà una bella dose di senso repulsivo verso questo video. Francamente la pizza che viene sfornata non è quel granchè dal punto di vista estetico, ma trattandosi di un concept non possono essere esclusi a priori i miglioramenti.
Alla domanda "I punti di raccolta, ossia i locali addetti alla ristorazione, potrebbe subire un rapido declino dovuto alla rapida commercializzazione di queste macchine?" posso rispondere in questo modo: non è detto.  Molto probabilmente questo non succederà perchè questi automi permetteranno alle persone di riunirsi con più facilità e convenienza, derivante dall'importo contenuto delle pietanze, che non devono pagare lo stipendio del pizzaiolo, del cameriere e di quel parassita del titolare che sfrutta tutto e tutti.

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