mercoledì 1 agosto 2012

Seni, vagine e sederi

I valori terribilmente distorti della società odierna porteranno sempre in primo piano donne focose con attributi dannatamente desiderabili. Tutto il resto è un ago in una lasagna perchè la verità è una puntura dissanguante.

Strumentalizzazione femminile.
Con il dovuto rispetto verso la serie Sara Connor.
'Non dubitate mai che un piccolo gruppo di persone possa cambiare il mondo. In fondo è così che è sempre stato.'
Matteo F., mio coetaneo, mi ha comunicato le sue impressioni sulla televisione, mettendo nero su bianco ciò che è terribilmente marcio.
Dal mio punto di vista, la parola televisione racchiude in sè più elementi che vanno anallizati sia singolarmente sia messi in relazione.

La televisione è diventata ormai un'istituzione. Da semplice strumento di intrattenimento a un vero e proprio sistema economico, politico e sociale.
Ormai sì può tranquillamente affermare che la televisione, o meglio, i suoi programmi non fanno altro che un enorme lavaggio di cervello. 


Anche se i messaggi sbagliati che che essa dà non sono espliciti vengono incosciamente assorbiti dal pubblico, sia grandi che piccoli.

I messaggi sono razzisti, omofobi e contenenti odio.  Ma il problema non è solo questo.

Un'altra cosa su cui mi vorrei soffermare sono i servizi inutili, falsi o basati su informazioni sbagliate. Che non fanno altro che ingannare ancor di più gli "assidui utilizzatori".

Per farvi un esempio concreto. Qualche settimana fa è stato scoperto il bosone di Higgs, chiamato erroneamente (o forse volutamente) "particella di dio". Il ché non ha fatto altro che far credere a molte persone che si fosse trovata una parte del corpo di dio. Questo a molti fa ridere, ma io penso che ci sia da tremare.
Ma in fondo la televisione non fa altro che rispondere a una richiesta che viene lei fatta. Ovvero più ci sarà gente che continuerà a guardare alcuni tipi di programmi, più essa continuerà a vendere quel prodotto. Quindi se da una parte c'è la televisione con i suoi messaggi sbagliati, dall'altra c'è l'ascoltatore.
La maggior parte degli ascoltatori parte già con una predispozione a farsi "mangiare il cervello".  Più mi guardo in giro più vedo persone e ragazzi, miei coetani, essere completamente attratti da cose superflue, inutili e distorte. Non che io faccia eccezione. Se quindi una persona è poco informata, o semplicemente da per valido ogni cosa che vede sulla televisione (ma la questione si può applicare a qualsiasi campo) vende per vero, allora non mi meraviglio che si creino stereotipi quali "l'italiano medio".

Naturalmente e fortunatamente ci sono eccezioni. Persone che decidono di spegnere la tv, di uscire da quei quattro schemi prefissati che ci mettono in testa sin da quando siamo dei bambini; persone che iniziano a mettere in dubbio ogni cosa riuscendo così a rompere quelle catene in cui sono imprigionati. Sono queste le persone da ammirare e che, nel loro piccolo, cambiano il mondo.


Il titolo di questo articolo doveva essere inizialmente volgare, ma poi ho voluto ricollegarmi all'anatomia, per acquisire un velo di formalità alla gentleman. 

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